Archivio mensile:Aprile 2020

Storia di Giusy, strappata alla eutanasia da coronavirus

Arrivata nel Pronto Soccorso di un ospedale in Lombardia con forti dolori toracici, alla signora Giusy, 79enne cardiopatica, viene diagnosticata una polmonite interstiziale. Alla figlia viene spiegato che, date le condizioni, in ospedale verrà accompagnata alla morte con la morfina: «Non si preoccupi, non soffrirà». Ma seguendo la propria intuizione e il consiglio di un medico amico, la figlia si riporta la madre a casa. E ora dopo dieci giorni non solo è ancora viva, ma sta molto meglio. Un racconto impressionante, in prima persona, che apre uno squarcio su quanto sta accadendo almeno in alcuni ospedali.

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«Vaccino COVID-19: mi vengono i brividi»

Syringe for injection in nurse hand. Medical glass vial for vaccination. Science equipment, liquid drug or vaccine. Medicine concept

Intervista all’epidemiologo Paolo Gulisano

Renovatio 21 tornare ad intervistare il dottor Paolo Gulisano, medico ed epidemiologo lombardo. Il dottor Gulisano è specializzato in Igiene e Medicina Preventiva. Cultore e docente di Storia della Medicina, all’attività di medico affianca da anni un impegno culturale di saggista e scrittore. Ha dedicato libri alla divulgazione della storia della medicina così come alla letteratura britannica e gaelica e alla religione.

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Covid, il genetista: “Esistono molecole che possono aiutare”

Piccole molecole e farmaci a brevetto scaduto per contrastare l’azione del Coronavirus. «Molte sostanze di derivazione naturale, come la ciclodestrina e gli steroli, potrebbero ridurre l’infettività di molti tipi di virus, inclusa la famiglia dei Coronavirus», spiega in un’intervista alla Nuova Bussola il dottor Matteo Bertelli, genetista, impegnato con un gruppo di ricercatori in una serie di studi sul Covid-19. La strada seguita da Bertelli&Co ha il vantaggio di avere costi irrisori, con potenziali benefici per i malati e il sistema sanitario. Ma mancano «gruppi di interesse» che promuovano la necessaria sperimentazione.

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Remembering the heroic priests and nuns who have died in this crisis

Iona Institute – Ireland

Almost one hundred priests including one bishop have died in Italy so far because of Covid-19, mostly in Italy. Many of them were infected while ministering the sick. In other words, they made the ultimate sacrifice while looking after their people, which is a priest’s highest calling. The priest acts ‘in persona Christi’ and he also laid down his life for others.

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6 aprile 1320, il grande giorno della Scozia

6 Aprile 2020: avrebbe dovuto essere un grande giorno per la Scozia. 700 anni fa, nell’Abbazia Benedettina di Arbroath, a nord di Dundee, a pochi chilometri dal grigio Mare del Nord, gli scozzesi redigevano un documento con cui sancivano davanti a Dio e davanti agli uomini il loro diritto ad esistere come Nazione.

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San Magno – 16 aprile

In un tempo come il nostro, in cui nella vecchia Europa la fede cristiana arretra sempre di più nei confronti di nuove forme di paganesimo, ovvero di idolatria, è impressionante vedere come invece in tempi antichi, nel “buio” Medioevo, l’annuncio cristiano arrivò negli angoli più sperduti del continente, del mondo allora conosciuto. Oggi va di moda parlare di periferie, ma già mille anni fa i cristiani sapevano bene che l’annuncio della Buona Novella andava portato fino agli estremi confini della terra, con un mandato missionario che veniva da Gesù Cristo stesso. 

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Terapie anti-Covid: una, nessuna e centomila

Insieme alla quarantena, continua anche la ricerca di un rimedio contro il Coronavirus. Dalla Clorochina al Remdesivir, dall’Avigan al Tocilizumab, dal Lopinavir/Ritonavir all’enoxaparina, sono diversi i “vecchi” farmaci che si stanno sperimentando sul campo. Con risultati alterni.

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Disabili e anziani, l’eutanasia da Covid è un fatto globale

Anziani e disabili sempre più a rischio. Negli Usa diversi Stati hanno annunciato che le cure per il Coronavirus non saranno accessibili a tutti. Il motivo? Mancanza di mezzi. È lo stesso discorso sentito in Italia. E in Olanda le autorità sanitarie suggeriscono a chi è avanti negli anni di rinunciare alle cure. Segno che si diffonde l’idea di un’eutanasia “sociale”. Che sa di nazismo.

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