Archivi categoria: William Golding

LETTURE/ Golding e l'”ombra” delle mosche

foto Wikipedia

foto Wikipedia

Il nome di Sir William Gerald Golding è legato indissolubilmente al suo capolavoro, Il Signore delle mosche, ma c’è molto ancora da scoprire e da conoscere su questo grande scrittore, e il libro L’ombra delle mosche, di Luca Fumagalli, giovane attento studioso della storia e della cultura britannica, edito da Il Cerchio, è il mezzo più adeguato per inoltrarsi nel mondo di Golding.

Quando nel 1983 la sua carriera venne solennemente coronata dal Premio Nobel per la letteratura, la motivazione così recitava: “per i suoi romanzi che, con l’acume di un’arte narrativa realistica e la diversità e universalità del mito, illuminano la condizione umana nel mondo odierno”. Una definizione una volta tanto pienamente adeguata. Golding fu un vero esploratore dell’animo umano, con i suoi lati solari e quelli più oscuri.

La sua sensibilità si era senza dubbio nutrita nell’humus in cui era cresciuto, a partire da quello della sua terra, la Cornovaglia. Un’antica terra celtica, che vide nel Medioevo svilupparsi i miti del ciclo di Re Artù. Poco lontano da Newquay, il paese natale dello scrittore, sorge Tintagel, il castello – ora in rovina – dove si narra che fosse stato fraudolentemente concepito Artù, nato dalla concupiscenza folle di suo padre Uther Pendragon.

Continua a leggere