Gli scienziati dell’Università di Lund hanno studiato l’effetto del vaccino Pfizer su una linea cellulare di fegato umano in vitro. Le cellule sono state esposte al vaccino e sono stati poi rilevati livelli elevati nelle cellule epatiche, nonché cambiamenti nell’espressione genica di un elemento nucleare. Si tratta di una trascrittasi inversa. In sostanza: il vaccino a mRNA è in grado di entrare nella linea cellulare del fegato umano in vitro. Nel rapporto della casa produttrice sulla tossicità del proprio vaccino, invece, non erano stati forniti studi di genotossicità.
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