Archivi tag: Gran Bretagna

Coronexit, la sfida di Johnson ha basi scientifiche

La strategia anti-coronavirus annunciata dal premier Boris Johnson e fonte di numerose polemiche, si basa sugli studi di due importanti scienziati britannici, Patrick Vallance e Chris Whitty, che mirano a ritardare il picco dei contagi per creare una immunità di gregge.

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Beato Tommaso Atkinson – 11 marzo

L’11 marzo del 1616 veniva martirizzato a York, in Inghilterra, padre Tommaso Atkinson, colpevole soltanto di essere un sacerdote cattolico sorpreso a celebrare i Sacramenti. Fu una delle tante vittime della Riforma anglicana, iniziata da Enrico VIII e portata a termine dalla figlia Elisabetta, nata dalla sua passione adulterina per la cortigiana Anna Bolena, che portò alla tragedia dell’apostasia dell’Inghilterra, una nazione che era stata a lungo una delle gemme della Cristianità europea.

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Il Royal Wedding segna il declino della monarchia

Il Royal Wedding del Principe Harry ha segnato la fine di quanto restava della vecchia Inghilterra. La Monarchia inglese, così come l’abbiamo conosciuta per secoli, è agli sgoccioli. Meghan ha interpretato alla perfezione questo ruolo, quello della ragazza moderna, emancipata, progressista. Semmai quello che spicca della sposa novella è il suo essere passata con disinvoltura attraverso le varie fedi religiose.

La Gran Bretagna, come noto, è l’ultimo dei Regno che potremmo definire Ancient Regime: una monarchia ereditaria, niente costituzione, niente codice di diritto civile. In compenso consuetudini e una tradizione tanto dinamica che non si capisce più che cosa conservi e tramandi.

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LETTURE/ Londra 1605: i cattolici contro il re, una storia da raccontare di nuovo

Nel suo romanzo “L’esecuzione della giustizia”, Elisabetta Sala ambienta una storia ricca di intrighi e colpi di scena al tempo della “congiura delle polveri”

Diceva Oscar Wilde che l’unico dovere che abbiamo nei confronti della storia è quello di riscriverla. E’ esattamente quello che ha fatto Elisabetta Sala, docente di storia e letteratura inglese e autrice di diversi preziosi saggi sull’epoca di Enrico VIII, di Elisabetta I e di Shakespeare, in questo romanzo, L’esecuzione della giustizia (D’Ettoris Editori 2017) in cui riscrive la tragica vicenda della cosiddetta “Congiura delle polveri”, il tentativo avvenuto nel 1605 di far saltare in aria il Parlamento di Londra, con il Re Giacomo e tutta la corte. La storia ufficiale ci racconta che il complotto fu elaborato da un gruppo di tredici fanatici cattolici ispirati probabilmente dai Gesuiti. La storia — si sa — è scritta dai vincitori, ma per il suo romanzo Elisabetta Sala ha utilizzato non solo la sua fantasia, ma anche alcune antiche e rimosse fonti, che dicono che le cose andarono molto diversamente.

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SCENARIO UK/ Il conservatorismo “debole” di Teresa May cambia le sorti di Irlanda e Scozia

Il miglior commento alle elezioni politiche generali tenutesi nel Regno Unito è venuto da un deputato scozzese, Alistair Carmichael, che ha detto: “Il popolo si è pronunciato. Tuttavia non si è capito bene cosa abbia detto”.

La consultazione politica voluta da Theresa May per poter lavorare tranquillamente alla Brexit nel corso dei prossimi anni, hanno portato ad un esito che vede la Gran Bretagna tornare dopo molto tempo ad una dura radicalizzazioni delle posizioni politiche. Si può dire che questa tornata elettorale resterà nella storia per aver seppellito definitivamente il blairismo, la sinistra-chic del New Labour, che ha terminato definitivamente il suo corso. Allo stesso tempo è finito il conservatorismo buonista, piacione e ambiguo alla Cameron, la cui politica di compromessi, di colpi al cerchio e alla botte, è stata anch’essa affossata dalle urne.

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Britannia Fidelis

Conferenza dal titolo ” Britannia Fidelis – Il cattolicesimo delle Isole Britanniche” con il Dottor Paolo Gullisano il 23/03/17 alle ore 21.00 in Via Lentasio, 9 Milano (Centro, M3 Missori e 50 metri dalla Basilica di San Nazaro).

Lo scorso 20 febbraio, l’arcivescovo di Westminster e presidente della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles, cardinale Vincent Gerard Nichols, in occasione del pellegrinaggio nazionale della statua della Madonna di Fátima, ha consacrato l’Inghilterra e il Galles al Cuore immacolato di Maria. La consacrazione è avvenuta al termine della messa celebrata nella cattedrale di Westminster, a Londra.
Di solito, consideriamo la Gran Bretagna un paese massicciamente protestante, dimenticando non solo che i regni che la formano sono nati cattolici e tali sono rimasti per un millennio, ma anche l’attuale dinamismo della Fede cattolica. Vari membri della Famiglia Reale, tra cui i Duchi e i Principi di Kent, si sono convertiti al cattolicesimo. Nel 2013, due principi cattolici — i figli di Lord Nicholas Windsor — sono stati inclusi nell’elenco di Successione al Trono. Qual è la situazione del cattolicesimo nelle Isole Britanniche?

Come di consueto un momento conviviale seguirà la conferenza. 

Re Artù, la storia, la leggenda, il mistero

Cop Re Artù.inddPaolo Gulisano presenta il suo libro: “Re Artù, la storia, la leggenda, il mistero”.

Ci saranno intermezzi musicali di arpa medievale di Anima Keltia. Presso la libreria L’Isola del Tesoro di Fede & Cultura a Verona.

Tra storia e leggenda, il sovrano più famoso di tutti i tempi che ha incarnato l’ideale cavalleresco dal Medioevo ai nostri giorni.

Magna Carta/ 800 anni fa la creazione del documento

Magna ChartaMAGNA CARTA, GLI 800 ANNI DEL DOCUMENTO: L’ANALISI DELL’ESPERTO – Sono passati precisamente 800 anni dalla creazione della Magna Carta, il documento che sanciva la storica concessione di re Giovanni “Senza Terra”, sovrano d’Inghilterra, di alcune libertà e diritti giuridici ai baroni inglesi che lo pressavano per l’eccessiva tassazione e per i soprusi operati dal regno su tutti i corpi intermedi, Chiesa compresa. Intervistato da ilsussidiario.net, Paolo Gulisano esperto e storico della cultura anglosassone, aiuta a comprendere i motivi per cui nei secoli successivi alcuni degli articoli della Magna Charta non furono presi in considerazione, nonostante l’enorme modello normativo che fu questo straordinario documento. «Sia con Enrico VIII che con Elisabetta I gli articoli ad esempio sulla libertà religiosa furono del tutto obliati e questo avvenne per l’unico vero limite grosso della Carta: non essendo una vera costituzione è diventato fin da subito un documento dalla valenza storica incredibile ma rimanendo altamente interpretabile». È certo che la Charta ha assunto e assume tuttora, a 800 anni di distanza, un’importanza normativa che ha fatto giurisprudenza per tutte le successive carte dei diritti, ma nella storia della cultura giuridica anglosassone è rimasta sempre un modello interpretativo più che una vera e propria costituzione, «è una non-costituzione» chiosa Gulisano.

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ELEZIONI UK/ La Scozia “rovina” la festa a Cameron

A United Kingdom, British Flag on an Old Grunge Brick WallLe elezioni generali britanniche svoltesi ieri non sono di quelle che passano alla storia, come quelle che a suo tempo videro l’irresistibile ascesa di Margaret Tatcher o di Tony Blair: l’esito delle urne vede anzitutto una vittoria dei Conservatori, che tuttavia non raggiungono la maggioranza assoluta, e per governare avranno ancora bisogno dei voti dei Liberal Democratici di Clegg che tuttavia hanno subito una pesantissima emorragia di consensi, un vero e proprio travaso di voti che è andato a vantaggio degli stessi Conservatori. La maggioranza che ha governato negli scorsi anni c’è ancora, e Cameron può proseguire il suo lavoro. Stabilità e continuità, dunque, ma solo in apparenza. Dal voto di ieri emerge un quadro politico in fermentazione, e che nei prossimi anni potrebbe vedere sviluppi molto interessanti. Si è detto dei Lib Dem, un partito da sempre moderatamente progressista, i cui elettori evidentemente si sono radicalizzati, rivolgendosi verso Cameron i più moderati e verso i Laburisti i più socialmente sensibili.

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