Il 9 marzo 2014 ha lasciato questa terra Mario Palmaro, il mio fratello Mario. Da Ricognizioni, questo piccolo osservatorio sulle follie del mondo, manche sulla saggezza del Cielo, voglio ricordarlo con i mei amici che sono stati veramente amici anche di Mario, senza badare a interessi di bottega, ma solo alla sostanza cristiana, e quindi anche umana, di ciò che ci legava e ancora oggi ci lega.

Cominciamo con questo video assieme a Paolo Gulisano. Ne seguirà un altro con Elisabetta Frezza e Fabio Trevisan.
Mario è stato un punto di riferimento per molte persone disorientate davanti alla deriva della chiesa romana. Ma anche per tante altre disorientate dalla deriva di una società sempre più scelleratamente mondana. Lo ha fatto da giurista, da docente, da scrittore, da padre e da amico. Con lui ho trascorso gli anni più ribaldi ed esaltanti del mio percorso di fede e intellettuale. Insieme, senza mai sottrarci al nostro dovere, nei nostri libri e nelle nostre incursioni giornalistiche abbiamo detto sempre e solo quello che pensavamo, senza alcun ritegno. Qualcuno disse che mal ce ne incolse. Io continuo a pensare che Ben ce ne incolse. Ciao Mario, grazie.
(alessandro gnocchi)

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