Archivi giornalieri: 21 Dicembre 2018

A Natale rileggiamo i libri di Dickens

A Natale rileggiamo i libri di Dickens che insegnano il valore della salvezza

La cultura dominante il Natale non lo può proprio vedere. Non lo sopporta. Non è difficile comprenderne i motivi: si celebra la nascita di Gesù, il Figlio di Dio che viene nel mondo per salvarci dal male. Ciò è evidentemente insopportabile per chi non vuole riconoscere l’esistenza del problema del male e tanto meno che Dio possa essere la risposta. Il Natale viene dunque avversato in molti modi, e dopo gli episodi degli scorsi anni di avversione manifesta, con divieto di Presepi e benedizioni, ora questa cultura si è fatta più furba: non l’eliminazione del Presepe, ma la sua manipolazione, magari con la complicità della Neochiesa accondiscendente, per cui si trasforma in una rappresentazione della emigrazione, con protagonista il nuovo “Cristo migrante. ” Per non parlare di altri Presepi a “tema libero”, il capostipite dei quali fu quello dello scorso anno in Piazza San Pietro con un uomo nudo palestrato al posto dei pastori. Per non dire degli altri Natali, quelli consumistici, che ormai da anni ci tediano con lustrini televisivi e proposte per gli acquisti. Insomma, lo abbiamo capito, il Natale deve essere svuotato della sua ricchezza spirituale, e deve essere visto- anche per non offendere chi cristiano non è – solo come una sorta di festa della bontà. A Natale si è tutti più buoni, no? In realtà si è solo un po’ più buonisti, e quindi ipocriti. Come celebrare la Bontà vera, dunque? In particolare se uno- nonostante tutto- proprio non è cristiano. Un modo c’è. C’è un Natale autentico, laico ma non laicista, buono ma non buonista, ed è quello raccontato dal grande Charles Dickens.

Continua a leggere